Chiara Dynys
Più Luce su Tutto
4 Maggio - 30 Luglio 2010
Immagini Mostra
Opere
Comunicato Stampa
La Galleria Marie-Laure Fleisch presenta, in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, due importanti progetti di Chiara Dynys a Roma. Un percorso di memoria personale e collettiva, dall’Unità d’Italia a oggi, diviso in due luoghi: la sede dell’Archivio all’EUR e la galleria di vicolo Sforza Cesarini.Le due mostre Labirinti Di Memoria all’Archivio Centrale dello Stato a cura di Fortunato D’Amico e Più Luce Su Tutto in galleria, colgono e contrappongono due aspetti del nostro modo di guardare al mondo: la memoria fattuale e la memoria ideale. Presso l’Archivio Centrale dello Stato, dove risiede la memoria documentale dell’Italia, l’artista disegna un percorso labirintico che si snoda tra corridoi e scalinate.In galleria l’esposizione Più Luce Su Tutto apre, per la prima volta all’interno del percorso artistico di Chiara Dynys, a una sperimentazione che accosta luce e carta, due materiali in grado di ritrovarsi nella medesima leggerezza. Una grande installazione di oltre 10 metri, dal cui titolo prende nome la mostra, in cui la carta è protagonista e viene interpretata dall’artista come pagina, in senso proprio, e come pagina della mente, che contiene tutte le pagine. Si tratta di una grande libreria di 369 libri di vetro, dove ognuno può riconoscere la propria biblioteca ideale, ovvero la propria sensibilità. Alcuni libri sono internamente illuminati ed emanano luce: sono letteralmente “illuminanti”. In quest’opera dalla visione dell’Archivio (oltre 120 km di scaffalature, zeppe di faldoni ricchi di documenti e informazioni, che tracciano le ombre di una Babilonia sommersa, di un puzzle della memoria tanto fitto) si contrappone la visione dell’artista in una forma luminosa e trasparente. Il Gobbo è un lavoro che racconta un gioco combinatorio di scrittura, luce ed emozioni private dall’artista, utilizzando la forma dello strumento che a teatro, o in uno studio televisivo, ha il compito di suggerire. Infine, Parole Nel Vuoto, un grande libro “in folio” dove appaiono, grazie a una retroproiezione, frasi letterarie che hanno accompagnato la vita e il lavoro di Chiara Dynys e che si formano a partire da gocce cadute sulla pagina aperta. In occasione delle due mostre verrà pubblicato un catalogo edito da Skira, book design Italo Lupi.
Biografia Artista
Chiara Dynys nasce a Mantova. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in importanti Musei ed Istituzioni culturali pubbliche e private. Tra le principali si ricordano: Museo Cantonale, Ala Est, Lugano (2001); Scuderie Papali al Quirinale e Mercati di Traiano, Roma (2001); Museum Bochum, Bochum (2003); Institut Mathildenhöhe, Darmstadt (2003); Kunstmuseum, Bonn (2004); Wolfsberg Executive Development Centre, Wolfsberg (2005); Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma (2005); MART, Rovereto (2005); Rotonda di Via Besana, Milano (2007); Museo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, Roma (2008); ZKM-Museum für Neue Kunst, Karlsruhe (2009). Le opere di Chiara Dynys sono state acquisite da importanti collezioni pubbliche e private, quali MART, Rovereto; VAF Stiftung, Frankfurt; UBS, Milano; Manno, Zurigo; Collezione Museo Cantonale, Lugano; Collezione Kunstsammlung, Weimar; ATEL Energia, Milano; ZKM, Karlsruhe; Villa e Collezione Panza, Varese; Accademia di Architettura - Casa dello Studente, Mendrisio.